Videocitofoni: consigli utili per scegliere il modello migliore

videocitofono

In un universo sempre più dominato dalla domotica e dall’automazione a livello domestico, è chiaro che la tecnologia ha travolto davvero ogni ambito della nostra quotidianità. Entro le proprie mura domestiche, la tecnologia ha come obiettivo principale quello di garantire un comfort abitativo di livello maggiore, ma al tempo stesso anche una maggiore tranquillità e sicurezza.

Tra i dispositivi che possono tornare più utili in tal senso troviamo sicuramente i videocitofoni. Si tratta di dispositivi che offrono la possibilità di monitorare in maniera costante il passaggio, nonché l’accesso delle persone che si verifica all’entrata del proprio condominio. Una soluzione che riesce certamente a trasmettere un senso di sicurezza maggiore.

Nel corso degli ultimi tempi, anche sul web sono sbarcate sempre più piattaforme che si occupano della vendita di videocitofoni. Tra le altre, troviamo sicuramente elettroclick.com, una delle migliori piattaforme eCommerce che si occupano della vendita di materiale elettrico, compresi anche videocitofoni delle più affidabili marche. Su questo portale troviamo una vasta gamma di accessori e kit utili allo sviluppo di qualsiasi tipologia di impianto, con modelli delle aziende più famose, come ad esempio quelli Elvox oppure Urmet, ma anche Bticino Wi-Fi, a dei prezzi estremamente vantaggiosi.

Videocitofoni: quali sono le principali categorie

Sul mercato possiamo trovare davvero tantissimi modelli di videocitofoni, ma la cosa migliore da fare è seguire una suddivisione in macrocategorie. Si va dai videocitofoni bifamiliari, quelli più economici presenti sul mercato e che hanno un prezzo che vanno da 240 fino a 450 euro. I videocitofoni trifamiliari sono altrettanto vantaggiosi dal punto di vista economico, mentre quelli che costano di più sono i modelli condominiali per più di 10 persone, che hanno un prezzo che può arrivare a superare anche i 2000 euro.

I vantaggi dei videocitofoni

Un videocitofono è facile da installare, visto che si può spesso e volentieri applicare anche senza fili e senza dover mettere in preventivo lavori di muratura particolarmente complessa. È altrettanto vero, però, come ci siano numerosi modelli che non sono wireless, ma che comunque sono collegati solamente da due fili. La maggior parte di tali apparecchi si può collegare, ma anche e soprattutto integrare per merito dell’uso di un dispositivo di videosorveglianza.

Un altro punto di forza dei videocitofoni wireless, come detto, è certamente quello di poter essere installati in men che non si dica. Non ci sarà nessun tipo di intervento di muratura da dover programmare, visto la tecnologia senza fili permetterà un ottimo e praticissimo collegamento tra il sistema audio e quello video. Nella maggior parte dei casi, viene sfruttata la tecnologia connessa alla rete GSM.

Come scegliere il modello più adatto

Ci sono diversi criteri che possono orientare la scelta e, di conseguenza, l’acquisto di un videocitofono. Prima di tutto, il numero di pulsanti presente sulla pulsantiera esterna, che deve essere pari quantomeno al numero di unità abitative presenti nel condominio o abitazione in cui si installa un tale dispositivo.

Un altro elemento molto importante è sicuramente rappresentato dal numero di postazioni di risposta per ciascuna unità abitativa. In alcuni casi, sarà sufficiente sfruttare un solo monitor dentro casa per la risposta alle chiamate. In altri casi, invece, servirà sia monitor che cornetta per ciascuna stanza all’interno dell’appartamento, che spesso possono essere pure intercomunicanti.

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