Assicurazione casa: è obbligatoria?

Per chi ha un'abitazione di proprietà, ma anche per chi abita in affitto, c'è uno strumento capace di fare la differenza in molteplici situazioni, tutelando tutta la famiglia e persino l'animale domestico, qualora se ne avesse uno.

Si tratta dell’assicurazione casa, la quale, nelle versioni di ultima generazione, può essere modulata sulla base delle peculiarità distintive dell’immobile e delle esigenze della singola persona.

Su questo tipo di formula c'è però una domanda che si pongono in tanti, in particolar modo coloro che acquistano una struttura abitativa: sottoscrivere una polizza casa è obbligatorio per legge? Ed è davvero sempre necessario? A questi interrogativi cerchiamo di rispondere nell'articolo che vi apprestate a leggere.

Premessa: cosa si intende per assicurazione casa?

Quando si parla di assicurazione casa si fa riferimento a una polizza che permette di tutelare in molteplici situazioni che vedono al centro una determinata abitazione, a fronte di una protezione che può intervenire in caso di danni dovuti a imprevisti di varia natura.

Può trattarsi di eventualità come furto, incendio, fenomeni sismici e atmosferici e diverse altre condizioni non preventivabili che comportano un danno al patrimonio come alla famiglia.

Ogni polizza è diversa ed è buona prassi rivolgersi a una realtà altamente qualificata, in grado di offrire garanzie concrete e clausole che risultano rilevanti per il contraente.

Assicurazione casa: è obbligatoria per legge?

Come riportato dall'ANSA, alla luce dei considerevoli danni registrati a causa dei fenomeni atmosferici e delle poche case assicurate, Nello Musumeci, Ministro della Protezione Civile, nel 2024 ha presentato una proposta per rendere l'adozione di questa soluzione obbligatoria.

Pertanto, il Governo non ha attualmente approvato tale misura, pensata appositamente per le calamità naturali e in linea con quanto già accade per un oggetto di pregio come l'automobile.

Possiamo quindi affermare che di base non sussiste alcun obbligo, salvo un'eccezione: quando si acquista un immobile e occorre sottoscrivere un mutuo bancario; in tale circostanza, infatti, la banca pone come conditio sine qua non la sottoscrizione di tale polizza.

In questo caso occorre generalmente conseguire la stipula di un'assicurazione scoppio e incendio. Come mai? La ragione risiede nel fatto che questa opzione tutela in caso di danni provocati da fulmini, esplosioni, incendi nonché altre situazioni impreviste che vanno a minare l'integrità strutturale dell'abitazione.

Assicurazione casa: perché sottoscriverla, a prescindere dal fatto che sia obbligatoria

Un'assicurazione casa andrebbe in realtà predisposta sempre, a prescindere dal fatto che sia obbligatoria o meno ed è in tal senso che il Ministro Musumeci ha presentato la sua proposta, partendo dai vantaggi che presuppone questa soluzione. I benefici sono in special modo quelli che seguono:

• la casa è un bene di valore e in quanto tale andrebbe sempre protetto in occasione di eventi come alluvioni, terremoti, incendi e atti vandalici che tendono a provocare danni che richiedono investimenti considerevoli;
• una polizza di questo tipo è in grado di coprire le spese di ricostruzione o di riparazione;
• è possibile approntare una tutela anche per le persone che la vivono, impostando una clausola quale quella di Responsabilità Civile: una formula che interviene in maniera efficace quando sono coinvolti soggetti diversi da quelli appartenenti al nucleo familiare.

Conclusioni

Alla luce di quanto detto, l'assicurazione casa rappresenta una formula particolarmente interessante nell'epoca attuale e andrebbe sempre considerata, approntandola a propria immagine e somiglianza, affidandosi a compagnie dalla comprovata esperienza e competenza.