Pavimentazioni per interni: i trend del momento

Arredare casa è un’impresa creativa che affascina. Attenzione, però: quando la si intraprende, è bene ricordare che non esistono solamente i mobili e i complementi. Anche la pavimentazione ha il suo perché. Non ce ne rendiamo conto spesso, ma il suo ruolo è prezioso.

Il pavimento, infatti, può fare la differenza dal punto di vista dell’atmosfera e della gestione pratica delle pulizie nell’ambiente.

Quali sono i trend del momento? Scopriamoli assieme nelle prossime righe!

Parquet

Dopo anni e anni di supremazia dei materiali che, dal punto di vista visivo, richiamano l’estetica del legno, il parquet torna a essere protagonista degli interni domestici.

I motivi del suo ritorno in auge sono diversi. Tra questi rientra, per esempio, la maggior consapevolezza in merito all’importanza di preservare il valore del proprio immobile nel tempo attraverso scelte quotidiane come appunto quella della pavimentazione.

Il parquet può aiutare molto da questo punto di vista e, a seconda dei casi, aumentare anche di oltre il 5% il valore dell’unità immobiliare sul mercato (parliamo di incrementi che permettono di coprire senza problemi l’impegno economico dell’investimento iniziale).

Una menzione va dedicata pure all’ottimo lavoro di comunicazione delle aziende che si occupano di realizzare la pavimentazione e di posarla. Un esempio utile da chiamare in causa in questi frangenti è il sito Parquet Naturale, dove il cliente può trovare diversi contenuti, video e testuali, in cui vengono spiegate nel dettaglio le caratteristiche di un parquet di qualità e le varie opzioni disponibili per quanto riguarda il trattamento.

Il ritorno delle piastrelle

Stiamo vedendo un altro grande ritorno in questo periodo per quanto riguarda le pavimentazioni degli interni domestici: quello delle piastrelle.

Tra le peculiarità più ricercate rientra la realizzazione con materiali sostenibili. Dal punto di vista estetico, vanno di moda le decorazioni che richiamano motivi floreali, come per esempio quelle tipiche delle cementine, tipologia di piastrella che può essere tranquillamente abbinata al parquet, così da creare effetti visivi all’insegna dell’originalità.

Il fascino del marmo

Il marmo è un altro trend che sta letteralmente impazzando tra chi vuole rinnovare, in questo periodo, le pavimentazioni degli interni di casa. I numeri del suo successo sono da attribuire al fatto di essere un materiale che, al primo sguardo, è capace di comunicare esclusività ed eleganza.

Inoltre, permette di realizzare pavimentazioni con superfici continue, con tutti i vantaggi del caso riguardanti la pulizia.

Un altro motivo dietro al suo boom è la versatilità estetica. Scegliere il marmo per la pavimentazione degli interni di casa - se fino a qualche anno fa era apprezzato soprattutto in bagno, oggi lo vediamo anche in aree come il corridoio - vuol dire avere la possibilità di spaziare notevolmente dal punto di vista cromatico, scegliendo tra numerose sfumature e venature.

Tra le più amate, spiccano quelle tendenti al rosa, una cromia che, sulla scia del grande successo del film dedicato a Barbie, è scelta da tantissime persone per i propri interni domestici, anche per superfici ampie come quelle delle pareti (in questo caso, un pavimento in marmo con piccoli richiami della sfumatura sta più che bene).

Nella sua versione grigia, il marmo può essere abbinato a pareti nere del medesimo materiale, mix perfetto, per esempio, per un bagno all’insegna dell’eleganza.

Vibrazioni vintage

Questo periodo è dominato anche dalle vibrazioni vintage per quanto riguarda le pavimentazioni per interni. Stiamo assistendo, infatti, a un ritorno importante della moquette e del linoleum, interpretati in chiave stilistica contemporanea.

In merito alla prima, non bisogna preoccuparsi di mettere in primo piano in casa un effetto all’insegna della trascuratezza e della poca attenzione all’igiene.

Oggi come oggi, esistono in commercio moquette autopulenti che, grazie a nanotecnologie specifiche, diventano fisicamente idrofile e in grado, attraverso l’ossigeno, di decomporre i materiali organici che si depositano sulla superficie.