Come arredare la cucina in ottica sostenibile

La sostenibilità è un aspetto essenziale da considerare in ambito domestico. Soprattutto da quando, per via dell’emergenza sanitaria, ci troviamo a passare molto più tempo tra le mura di casa, fare attenzione all’impatto ambientale delle proprie scelte di arredamento è cruciale. La sostenibilità, infatti, ha un impatto anche sulla salute fisica e mentale.

Quando si parla di come organizzare gli spazi di casa tenendo conto delle linee guida della sostenibilità, un doveroso cenno deve essere dedicato alla cucina. Se ti stai facendo domande su come gestire le scelte di interior design a basso impatto ambientale, nelle prossime righe puoi trovare alcuni consigli utili al proposito.

Stoviglie monouso

Quando si discute di sostenibilità in ambienti dedicati alla preparazione di cibo - indi anche i ristoranti - non si può non chiamare in causa le stoviglie monouso. Sempre più popolari anche grazie alla tendenza plastic free che è stata messa al centro dell’agenda politica europea, possono essere di notevole pregio estetico. Per rendersene conto, basta citare le stoviglie realizzate in materiali come le foglie di palma. Da non dimenticare è il cartone, che può essere decorato con motivi fantasiosi e abbinati con accessori come le tovagliette all’americana.

Attenzione agli elettrodomestici

Anche se non si tratta di un aspetto riguardante in maniera stretta l’estetica della cucina, quando ci si chiede come gestirla in ottica sostenibile è impossibile non chiamare in causa gli elettrodomestici. Per sceglierli facendo attenzione all’ambiente, è essenziale focalizzarsi su soluzioni con una classe energetica pari ad A+++ o A++.

Spazio alla dispensa

Nell’ambito delle tendenze di arredamento della cucina sostenibile, è impossibile non chiamare in causa la popolarità delle dispense. Da diverso tempo a questa parte, va di moda il ricorso a frigoriferi di piccole dimensioni e la scelta di dispense grandi dove, a consumo zero, è possibile stoccare i cibi preservandoli dal caldo in estate.

Il compostaggio

Non c’è che dire: sono diversi gli aspetti da tenere in considerazione nel momento in cui si decide di organizzare la cucina - arredamento e non solo - in ottica sostenibile. Tra questi punti rientra il ricorso a sistemi di compostaggio per i rifiuti organici.

Quando si parla di queste modalità di trattamento dei rifiuti, è il caso di ricordare la possibilità di acquistare cassonetti e secchi ad hoc per gli ambienti interni. Da non dimenticare è anche l’esistenza di compostiere da esterno - perfette per il balcone della cucina - dal design innovativo.

L’importanza dell’illuminazione

Proseguendo con l’elenco dei punti sui quali soffermarsi quando si sceglie di arredare la cucina in maniera sostenibile, fondamentale è citare l’illuminazione. Le dritte specifiche in merito sono diverse. Tra queste è possibile citare il ricorso alle lampade a LED, che hanno una durata notevolmente più alta rispetto a quelle tradizionali e permettono di conseguenza di risparmiare a livello economico e, nel contempo, di disperdere meno rifiuti nell’ambiente.

Un altro consiglio interessante riguarda le situazioni in cui la cucina è arredata in stile Shabby Chic o eclettico. In questi frangenti, una buona idea per illuminare la cucina in ottica sostenibile prevede il fatto di collocare in diverse zone della stanza delle lanterne.

I marchi FSC

Concludiamo l’elenco delle dritte per arredare la cucina facendo attenzione all’ambiente aprendo una parentesi dedicata ai marchi FSC. Queste certificazioni, che vengono apposte sui prodotti realizzati in legno o in carta, indicano che la materia prima è frutto di procedure di recupero.

Entrando nel vivo dell’etichetta FSC Misto, è doveroso sottolineare che, nel caso del legno, si chiamano in causa dei prodotti realizzati con materie prime recuperate rispettando i diritti e le tradizioni delle popolazioni indigene.