A partire dagli inizi del Novecento, gli studi sulla postura hanno conosciuto un’evoluzione continua nel corso del tempo, per poi confluire nel solco del concetto di benessere lavorativo, e quindi portatare a tutta una serie di tutele per la salute del lavoratore sul luogo di lavoro.
Nel caso dei lavori da ufficio, ovvero quelli più sedentari, il prodotto che ha avuto l’impatto più potente è stato sicuramente la sedia ergonomica. Oggi le grandi aziende prediligono per i loro dipendenti le migliori sedie ergonomiche per ufficio, per tutelarne la salute, ma anche per un ritorno importante in termini di produttività.
Oltre al design minimale e futuristico, quello che distingue le sedie ergonomiche da quelle tradizionali è ovviamente la loro struttura, progettata per dare al corpo, soprattutto alla spina dorsale, una postura naturale, in modo da ridurre la tensione muscolare e favorire la circolazione sanguigna.
Tutte le funzionalità di una sedia ergonomica di alta qualità
Sono numerosi, infatti, i problemi legati a una postura scorretta durante le lunghe ore di seduta in ufficio, con conseguenze anche molto invalidanti per il lavoratore, sia in termini di salute fisica che in termini di benessere psicologico.
Una buona sedia ergonomica è dotata di molte funzionalità e presenta un alto livello di modulabilità, per garantire una seduta capace di adattarsi in modo mirato ad ogni esigenza individuale.
Il supporto lombare regolabile, ad esempio, fa sì che la sedia si adatti alla curvatura naturale della colonna vertebrale, offrendo un sostegno adeguato alla zona lombare, spesso soggetta a infiammazioni e contratture molto dolorose.
La regolazione dell’altezza è anch’essa molto importante perché consente di posizionare i piedi ben appoggiati a terra e dunque di mantenere le cosce parallele al pavimento e le ginocchia piegate con un angolo di circa 90 gradi. In questo modo il peso corporeo sarà distribuito in modo uniforme, riducendo il carico sulla schiena e garantendo il mantenimento di una buona circolazione sanguigna.
I braccioli regolabili, invece, costituiscono un appoggio importante per scaricare la tensione delle spalle e del collo, mentre il poggiatesta regolabile offre un supporto supplementare al collo e alla testa, riducendo il rischio di dolori cervicali.
Infine il meccanismo basculante permette di inclinare leggermente la sedia all'indietro, seguendo i movimenti naturali del corpo e favorendo una maggiore libertà di movimento.
Salute e produttività
Tutti questi strumenti ergonomici, nella loro azione integrata, sono fondamentali per salvaguardare la salute del lavoratore, prevenire infortuni anche gravi, che possono a loro volta portare a problemi cronici, con un grave danno in primis per la persona, ma secondariamente anche per l’azienda.
Un luogo di lavoro che prenda seriamente in considerazione la salute e il benessere psicofisico dei propri dipendenti, costituisce infatti un grande vantaggio anche in termini produttivi per l’azienda stessa.
Nel caso dei lavori impiegatizi, con un bassissimo livello di mobilità, per fare ciò il primo passo è avere sedie ergonomiche di alta qualità, ovvero dotate di tutte le funzionalità sopra elencate: una postura corretta, infatti, favorisce la concentrazione, riduce i livelli di stress e aumenta quelli di energia, garantendo al lavoratore prestazioni più efficienti, e all’azienda guadagni in termini di produttività.