Progettare una cucina in cui ci siano i desideri del cliente, rispettando funzionalità e domotica, struttura e design: eccovi alcuni consigli per valutare al meglio la vostra situazione.
Lo spazio che si ha a disposizione e una sua giusta e corretta valutazione è fondamentale. Metro alla mano e piccola piantina che immagina cosa posizionarlo e dove, aiuteranno sia te che il tuo negoziante di fiducia a capire meglio l'ambiente in cui posizionare i mobili e gli elettrodomestici.
Una cucina moderna deve avere come punto di forza il contenimento: via libera alle soluzioni salvaspazio (armadiature, dispense, ecc.), vani d’appoggio estraibili, mensole, ecc. Non dimenticate che la domotica è sempre più facile da usare e che le dimensioni diventano sempre più ridotte per accessori e elettrodomestici.
È opportuno valutare attentamente anche la posizione delle finestre per capire dove mettere il lavandino e/o il piano di lavoro, i fuochi, quella delle prese elettriche e degli scarichi, utili sia per il successivo posizionamento del lavandino che per eventuali altri elettrodomestici come lavatrice/lavastoviglie/frigorifero.
Varie le soluzioni per disporre i mobili: la cucina può essere lineare in stanze dalle metrature più piccole, quindi da sviluppare solo su una parete, mentre la forma in parallelo ti serve se lo spazio si sviluppano in lunghezza, fino alle cosiddette forme a penisola ed a isola per gli spazi più ampi che inglobano al living. Non dimenticate la cappa, anche se oggi potete davvero posizionarla dove volete: sopra i fuochi dell'isola, di lato, ecc.
In ultimo dobbiamo scegliere il nostro stile: cucine classiche o moderne? In muratura, country e rustiche oppure hi-tech, in laccato, di design? Le vogliamo circolari, a scomparsa, senza basi? Tutto è possibile oggi: cercate in questo di seguire il vostro gusto personale: calda e accogliente come la cucina di una volta, oppure ricercata e minimale come ci racconta l'ultima rivista di moda femminile? A voi l'ardua sentenza.