State pensando di dare una bella rinfrescata agli interni della vostra abitazione, ma siete ancora in alto mare, dispersi tra mille idee? In questi casi, la soluzione migliore è quella di affidarsi a un professionista del settore: si tratta di un interior designer.
Proviamo a capire quando è il momento giusto per affidarsi a un simile professionista e che tipo di tempistiche devono essere rispettate per la realizzazione del progetto che si ha in mente. È chiaro che il consiglio migliore da seguire, in tutti questi casi, è sempre e solo uno: affidarsi a dei professionisti competenti ed esperti, come ad esempio a uno studio interior design Milano che opera in questo settore già da diversi anni.
Il momento più adatto per affidarsi a un interior designer
Un aspetto fondamentale da conoscere a tutti i costi è che prima questa figura viene resa partecipe del progetto che si ha in mente e meglio è. La soluzione ideale, di conseguenza, dovrebbe essere quella di chiamare un interior designer nell’esatto momento in cui si completa l’acquisto di una nuova abitazione, oppure si prende la decisione di iniziare una ristrutturazione della propria casa.
Così facendo, è chiaro che il committente potrà contare su una proposta molto più ampia in tema di layout e ci sarà la possibilità di definire anche con maggiore precisione il budget da investire. Facendo intervenire per tempo un simile professionista, si possono anche organizzare con più calma un po’ tutte le fasi del lavoro, tra cui i fornitori, ma anche le maestranze.
Se si riesce a contattare in maniera tempestiva un designer di interni, è chiaro che si può considerare un’ottima soluzione per seguire alla lettera il cronoprogramma dei lavori, in maniera tale da realizzare un ottimo progetto. Altrimenti, si devono sospendere tutti i diversi lavori, in attesa dell’ok del professionista.
Attenzione, dal momento che anche se non si fa intervenire fin dal primo momento un professionista, si può sempre chiamare in causa un designer di interni anche in un secondo momento. È chiaro, però, che più si slitta l’intervento di tale figura e più avrà un margine di azione piuttosto limitato. Il problema è se si fa intervenire un designer quando già è stato completato l’ordine relativo ai materiali, così come quando i lavori sono già iniziati. In queste situazioni, bisogna necessariamente fare una scelta. Infatti, si può pensare di continuare a seguire il progetto iniziale, salvando quello che si può salvare, oppure ritoccare il budget per impostare un nuovo progetto da zero. Insomma, è piuttosto facile come, anche per evitare di andare incontro a spese ulteriori, è bene chiamare un interior designer immediatamente, visto che, in fase di costruzione o prima che inizino i lavori, alcuni suggerimenti di una figura esperta potrebbero fare la differenza.
Le tempistiche e i potenziali ritardi
È chiaro che la realizzazione di ogni progetto comporta delle tempistiche differenti. Tutto varia in base al lavoro che c’è da svolgere e, chiaramente, anche in relazione al momento esatto in cui si decide di far intervenire un designer di interni. È facile intuire come, in generale, siano diversi i tempi per realizzare un progetto per una casa completa e quelli per ristrutturare solamente il bagno.
Ci sono alcuni aspetti che vanno sempre presi in considerazione, dal momento che potrebbero causare un ritardo nello sviluppo del progetto. Prima di tutto le dimensioni dello stesso, ma anche l’indecisione sulle soluzioni migliori da adottare potrebbero far slittare i lavori. Ecco spiegato il motivo per cui conviene affidarsi sempre a dei professionisti che abbiano competenze tali da poter suggerire le scelte migliori per le diverse situazioni.