Sia quando si acquista una casa nuova sia quando, semplicemente, si ha intenzione di cambiare le caratteristiche di quella che già si ha, è naturale farsi domande in merito a come prendersi cura dell’estetica del bagno. Parliamo di una stanza della casa dedicata al relax e al benessere. Alla luce di ciò, non bisogna lasciare nulla al caso quando la si arreda. Sono diversi gli aspetti a cui fare attenzione quando ci si concentra su questo aspetto. Tra i punti in questione, rientra il focus sui rivestimenti.
Quando ci si chiede “Con che materiale posso rivestire il bagno di casa?”, ci si trova davanti a una gamma di scelte che più ampia non si può! Una delle più celebri è il gres porcellanato. Quali sono i suoi vantaggi? Scopriamoli assieme nelle prossime righe di questo articolo.
Perché scegliere il gres porcellanato per il bagno di casa
Perché il gres porcellanato per i rivestimenti del bagno di casa è un’opzione a dir poco vantaggiosa? Prima di tutto, è il caso di ricordare che si tratta di un materiale poco poroso e molto resistente agli urti. Alla luce di ciò, viene spesso chiamato in causa nel momento in cui si deve scegliere la pavimentazione.
Quando si parla del gres porcellanato per i rivestimenti del bagno, è doveroso chiamare in causa la semplicità nel pulirlo. Parliamoci chiaro: nel momento in cui ci si prende cura dei dettagli dell’arredamento di casa, è fondamentale prendere in considerazione il nodo delle pulizie. Non a tutti piacciono e, oltre a ciò, non tutti hanno tempo per occuparsene bene.
Pulire il gres porcellanato è facilissimo: basta, infatti, ricorrere a un panno specifico per pavimenti e a un detergente neutro. Nel momento in cui si ha a che fare con un rivestimento realizzato in gres porcellanato, non c’è bisogno di utilizzare cere o prodotti per far brillare i rivestimenti. Inoltre, è bene evitare strumenti abrasivi, come per esempio le pagliette realizzate in metallo.
Altri pro
Esistono altri pro da considerare quando si chiama in causa il gres porcellanato per i rivestimenti del bagno. Un vantaggio indiscusso che non abbiamo ancora citato riguarda il prezzo, decisamente più basso rispetto a quello di altri materiali di origine naturale, come per esempio la pietra e il legno. Citare questi materiali è importantissimo quando si discute di gres porcellanato: questa ceramica compatta, infatti, mima in maniera perfetta il loro aspetto. Nella maggior parte dei casi, chi guarda il rivestimento non nota la differenza.
Esistono dei contro?
Come in tutti i casi, anche in quello del gres porcellanato esistono dei contro. Conoscerli è utile in quanto consente di fare un’eventuale scelta di acquisto con maggiore consapevolezza. Chi sta valutando se scegliere o meno il gres porcellanato per i rivestimenti del proprio bagno, deve mettersi nell’ottica del fatto che, quando lo si nomina, si inquadra un’opzione che non è il massimo per chi non ama i rivestimenti realizzati con materiali particolarmente duri.
Rammentiamo altresì che, se non si impazzisce all’idea di mettere i piedi, dopo la doccia, su un pavimento freddo, il gres porcellanato non è la scelta migliore.
Non c’è che dire: sono numerosi gli aspetti positivi del gres porcellanato per il rivestimento del bagno, a prescindere dallo stile. Per apprezzarli al massimo, la prima cosa da fare è rivolgersi a fornitori certificati, come per esempio Ceramicheiannoni.com.
Una realtà come quella appena citata, rivenditore di diversi brand, consente di selezionare i rivestimenti giusti in gres tra le proposte di numerose aziende in modo da riuscire, come sottolineato nel paragrafo precedente, a scegliere la soluzione più adatta ai propri gusti estetici.
Si potrà così dare spazio allo stile che più si ama, beneficiando anche di una notevole facilità di posa pure in caso di lastre di grandi dimensioni.