Negli uffici aperti al pubblico dove magari si deve andare a depositare dei dati documenti o a ritirare copie di atti che ci possono servire, e anche nelle sale di attesa degli studi professionali o medici troviamo spesso sedute che sono simili alla classica sedia da ufficio in alluminio con sedile e schienale imbottito in stoffa. Le pratiche sedute fate in questo modo sono comode e confortevoli dove aspettare pazientemente il proprio turno in fila.
Anche negli uffici direzionali sono molto usate queste sedute e poltrone direzionali come anche la sedia da ufficio in tessuto ma con la differenza che negli uffici direzionali e operativi queste hanno le ruote per dare modo a chi sta seduto di spostarsi liberamente in ogni angolo dell'ufficio magari se si trova alla scrivania, per gettare della carta nel cestino o rispondere al telefono in velocità e rapidità.
Le poltrone direzionali per ufficio sono sedute di standing superiore, che di solito vanno date al capo o a qualche dirigente.
Queste assicurano una grande stabilità e un ottimo comfort e il sedile e lo schienale sono di solito in pelle, sia vera che finta , e offrono una grande morbidezza e un maggiore comfort.
Tutte le sedute e poltrone direzionali per ufficio però devono rispondere a delle strette regole per quanto riguarda la comodità e l'ergonomia della seduta stessa.
Queste sono indicate nella norma sulla sicurezza per il luogo di lavoro che è la norma UNI EN 1335-1-2-3 che riguarda i "Mobili per ufficio - Sedia da lavoro per ufficio - Dimensioni - Requisiti di sicurezza - Metodi di prova per la sicurezza".
Questa norma indica quali requisiti deve avere una sedia da ufficio nelle misure e nella grandezza minima, altezza della seduta e dello schienale, e lo stesso vale per le sedute direzionali per ufficio, ad esempio il sedile deve essere regolabile in altezza e lo schienale deve essere ugualmente regolabile e reclinabile a seconda delle varie esigenze della persona che la deve utilizzare magari standovi seduta sopra per tutto il giorno davanti al pc.