Cercare il vintage trovare pezzi del passato come schegge di arredo che travalicano il presente. Ecco le sensazio che si hanno a guardare il lavoro della giovane
designer inglese Zoe Murphy. Vi chiedrete perchè ma la tendenza al recupero artistico di oggetti è attitudine sempre più forte nel mondo del design. Giá spesso vi abbiamo presentato oggetti che fanno parte di quel movimento che parte dall'arte povera per poi intersecarsi al riciclaggio ne alle tematiche che ci stanno più a cuore, come cittadini e come attivi e vitali combattenti civili della guerra agli sprechi. La nostra britannica Zoe unisce la sua ricerca su
pattern e design tessile all’amore dichiarato, inverecondo, totale e viscerale per il modernariato e per gli oggetti trovati. ecco allora formarsi nel suo lavoro di restauro e decoro di pezzi vintage pezzi unici e magici, depositari di ciò che arriva dall'oceano e probabilmente all'oceano tornerà, un giorno speriamo lontanissimo. Il design mai affastellante è ispirato infatti dai
vecchi materiali di recupero ritrovati, consumati e ripuliti dal mare, sulla spiaggia della sua città natale, Margate. I famosissimi Ossi di seppia di montaliana memoria diventano carcasse di plastica da recuperare e far sognare ancora come alterità funzionali nelle nostre abitazioni. Troppo filosofico? Facciamo qualche esempio
La mitica Zoe recupera la vecchia formica, quella che si usava per i tavoli, le sedie e tutto l’arredamento di cucine, e diventano questa poltrona magnifica che vediamo in foto a lato,mentre in alto possiamo ammirare una serie di pannelli che, nelle decorazioni e nei disegni, riproducono l'amato mare di Margate e il paesaggio che li ha letteralmente mangiati e risputati: i vecchi mobili hanno subito la loro catarsi acquatica per diventare spledidi moderni oggetti vintage.