La trasformazione successiva avviene durante gli anni della scuola, quando la camera dei bambini diviene tanto un rifugio privato quanto un luogo di socializzazione (forzato, in un certo senso) con i fratelli che condividono la stessa stanza. I compiti si possono fare sul tavolo della cucina, dove l'assistenza dei genitori è a portata di mano, ma molti bambini in questa fase preferiscono una scrivania tutta per loro.
Una sedia comoda e scaffali per i libri e gli altri articoli per la scuola possono favorire un atteggiamento positivo nei confronti dell'apprendimento.
Arredi flessibili e multifunzionali, come letti a castello, cuscini, letti rialzati con zone studio sottostanti e contenitori modulari, possono aiutare a razionalizzare lo spazio, soprattutto quando è condiviso.
Ma la vera sfida è tener testa alla miriade di oggetti che trovano posto nella stanza da letto. Questa è l'età in cui i bambini non sono ancora pronti a mettere da parte i giocattoli preferiti dell'infanzia, ma sviluppano rapidamente nuovi interessi e attività, dalla costruzione di complessi modellini Lego ai rollerblade, al basket. Un buon sistema organizzativo (insieme a buone capacità diplomatiche... ) è essenziale per tenere sotto controllo il disordine.