Il colore varia inoltre anche a seconda del tipo di superficie: per esempio la resa dello stesso colore su velluto, seta e cotone è molto diversa. Il rilievo lo rende più intenso, le superfici lucide lo rendono più vivido e aggressivo: sul tessuto è più pastoso, su paglia, bambù, legno intrecciato è più cangiante e patinato.
Lo stesso colore applicato su oggetti di diversa forma può sembrare di tonalità diverse, perciò quando si sceglie una tinta non bisogna pensarla come qualcosa di statico, ma come "viva" e capace di cambiare con la luce e con tutto ciò che la circonda. Ad ogni colore si adattano meglio determinate forme; quando il valore espressivo coincide, il significato ne è rafforzato.
Le forme e i colori primari hanno una relazione espressa dalle coppie classiche:
Giallo - triangolo
il giallo è il colore radiante del sole; gli angoli acuti del triangolo producono energie, si richiamano al raggio di luce simbolo del pensiero; forme collegate sono il rombo, il trapezio, la piramide, il cono.
Blu - cerchio
il cerchio è il simbolo dell'autonomo e infinito moto dello spirito: la cupola è il simbolo del potere spirituale; in questo senso esprime la stessa sensazione di distensione del blu; altre forme connesse sono l'ellisse, la parabola, il cilindro, la sfera.
Rosso - quadrato
il quadrato è simbolo della materia; in associazione con il rosso da un senso di teso dinamismo, energie materiche ma non statiche, volte alla realizzazione. Ne consegue che il rosso può risultare "addolcito" nel cerchio, il blu può esprimere maggiore dinamismo abbinato al triangolo e così via. Per i colori secondari, le forme discendono dalla commistione delle forme primarie:
Arancio - trapezio
la forza "intellettuale" del giallo viene integrata da quella più materiale del rosso: è un equilibrio che da concretezza alle aspirazioni.
Viola - ellisse
tranquillità e ragione, la forza del rosso più la spiritualità del blu.
Verde - triangolo smussato agli angoli
una forma che nella sua indeterminatezza si avvicina alle espressioni della natura (ricorda le foglie). Naturalmente non si intende con ciò suggerire di accostare meccanicamente le forme a determinati colori, ma solo dare un semplice spunto di riflessione.