In una casa per famiglia, gli spazi privati e le camere da letto devono essere dotati del massimo di flessibilità. La vita di una famiglia ruota intorno al cambiamento, che a volte può essere rapido e radicale. Mentre c'è un limite alla possibilità di eliminare muri o realizzare ampliamenti, modificare la destinazione dei locali per soddisfare le mutate esigenze legate al cambiamento richiede solo un weekend e un po' di energia muscolare.
I bimbi piccoli non hanno bisogno di camere grandi e possono trascorrere la maggior parte del tempo nella stanza dei genitori, almeno per i primi mesi di vita; quando imparano a camminare, invece, hanno bisogno di spazio. I bambini fino ai dieci anni dedicano molto tempo a quella che gli psicologi definiscono "attività motoria principale" e che il resto del mondo chiama "giocare in modo rumoroso o fare confusione". Se si desidera evitare la spiacevole vista di bambini appesi ai lampadari o di un soggiorno invaso dai Lego o dai binari dei trenini, è una buona idea concedere ai figli uno spazio in cui giocare liberamente.
Questo potrebbe richiedere di trasformare la camera da letto principale nella camera dei bambini, una sistemazione particolarmente vantaggiosa quando questi ultimi sono ancora piccoli e possono condividere la stessa stanza. Quando diventano più grandi, invece, i locali piccoli funzionano sorprendentemente bene. Molti adolescenti hanno bisogno di superfici verticali da personalizzare con poster e collage, piuttosto che di grandi spazi. Si può perciò dividere una camera da letto di grandi dimensioni in due stanze o variare di nuovo l'ubicazione delle stanze da letto.