E' un sapere storico che soli cinquant'anni di martellante pubblicità per l'induzione di bisogni immaginari ha già profondamente intaccato, sostituendovi false conoscenze che conducono a sprechi generalizzati e che celano rischi di gravi errori anche per la salute.
Ma nella sua qualità originaria, nella misura che ancora riesce a preservarsi dalla disgregazione culturale e faticosamente resiste, il sapere femminile è economia nel senso più etimologico del termine: oikos+nomos, cioè abitudine, norma della casa; a sua volta regolata dall'ecologia: oikos+lo-gos, parola, intelligenza, gestione della casa stessa. Molte fra le riflessioni che seguono, dunque, saranno preziose proprio alla "recettività" femminile, mentre un atteggiamento superficialmente erudito le considererebbe talmente secondarie da essere fuori luogo in un manuale "tecnico-pratico". Agli uomini, siano essi coinvolti nel ruolo di professionisti o di utenti finali, non resta che suggerire di non sottovalutarne l'importanza e di "sintonizzare" in questo senso anche la loro recettività.
Attualmente circa il 10% dei bambini soffre di asma o di altri disturbi respiratori. Questo è dovuto allo smog esterno, all'inquinamento interno, alla presenza di fumatori nella casa, ma in parte considerevole anche a situazioni di disagio psicologico che essi non sanno esprimere diversamente.
In tutti questi casi, in cui possono anche esserci disturbi del sonno, ansia, brutti sogni, naturalmente vanno prima di lutto verificate possibili cause affettive, per esempio legate al rapporto con i genitori (quali una maggiore richiesta di attenzioni, di intimità e di protezione) o con la scuola (difficoltà di rapporto con i compagni, stress per il rendimento scolastico, cattivi rapporti con l'insegnante). Escluse cause psicologiche di questo tipo occorre pensare ad eventuali forme di allergia, che possono essere di tipo alimentare o causate da materiali presenti nella casa o nella stanza da letto. Inoltre i bambini soffrono molto le condizioni di innaturalità in cui sono spesso costretti a vivere nelle grandi città. Circondarli di un ambiente sereno e naturale, fatto di cose vive e piacevoli al tatto, in cui piante e piccoli animali abbiano un posto, è molto importante.
Va anche considerato che essi passano nello spazio della casa molto più tempo rispetto agli adulti, per giunta in un periodo della vita in cui ogni giorno è un contenitore denso di immense novità e sperimentazioni e in cui ogni esperienza è una scoperta. Questo rende l'universo domestico di assoluta importanza per il loro equilibrio e per la loro salute. Perciò è giusto dedicare loro le stanze più ampie e meglio esposte, arredarle con attenzione e mettendosi "nei loro panni". Secondo i loro desideri, può giovare molto al loro equilibrio e alla loro educazione anche sperimentare rapporti affettuosi con gli animali: tenendo un gatto o un cane, oppure un acquario in equilibrio ecologico (non piccole sfere con piante di plastica), oppure un semplice terrarium (con chiocciole, ragnetti, piccoli coleotteri). Il costante riferirsi ai bambini per ascoltare attentamente le loro esigenze, commentare con loro gli atti quotidiani e per mostrare loro, attraverso di essi, dei modelli di comportamento sono alla base della loro formazione. Anche tutti i gesti del vivere ecologico, riparmiare acqua e energia, raccogliere e riciclare i rifiuti, rispettare gli animali e le piante, non sprecare cibo e ogni volta che è possibile restituire alla terra almeno i semi della frutta, sono messaggi importanti che semineranno nei bambini gesti positivi per il futuro.