Skyland, la fattoria verticale tutta italiana

Skyland, fattoria verticale italiana, la prima ad essere forse concretamente realizzata. Il progetto è stato presentato dall’Enea: immaginate un edificio di trenta piani con 10 ettari di superficie, mentre al suo internoavverrà la coltivazione di prodotti agricoli biologici per 25 mila persone che acquisterebbero nello stesso luogo in cui vengono coltivate le risorse alimentari: una grandiosa sorta di  farmers market che ha come effetto anche una riduzione del prezzo di vendita al consumatore. Lo compri dove si coltiva, il uo pomodoro che non deve fare chilometri per arrivare sulla tavola! Il sogno di toccare il cielo con mani ecosostenibili potrebbe diventare realtà a Milano e sarebbe anche destinato ad essere scelto come emblema dell'Expò Universale del 2015 il cui tema è : “Nutrire il pianeta, energia per la vita”. Per Skyland inoltre nelle coltivazioni si avrebbe una totale assenza di pesticidi ed antiparassitari, non necessari per via dell’ambiente chiuso e controllato, ed energia pulita da fonti rinnovabili (con un sistema di pannelli fotovoltaici per l’elettricità ed la più grande d’Europa pompa di calore geotermico). Il programma prevede anche no ai rifiuti: Skyland li riutilizzerà al fine di produrre energia a biomassa o riciclandoli. Inoltre tutte le emissioni in aria e in acqua saranno filtrate, evitando di immettere nell'ambiente qualsiasi tipologia di sostanza inquinante. Ma i vantaggi offerti da una fattoria verticale come Skyland sono innumerevoli: questo tipo di coltivazione “indoor” vuole una irrigazione ridotta rispetto alle tradizionali forme di agricoltura, non è soggetta ai rischi derivanti dagli eventi atmosferici e quintuplica la superficie coltivabile. Pensate che un ettaro di terreno all'aperto corrisponde circa a 4,5 ettari al chiuso! Il futuro sarà eco? Sicuramente la diffusione di questo tipo di coltivazioni vorrebbe poter dire che molti dei terreni agricoli potrebbero essere trasformati in boschi e foreste. Con tantissimo ritorno per la salute: più "polmone verdi" abbiamo, iù si riducono le quantità di biossido di carbonio nell’aria. Come si diceva in un famosissimo spot: meditate, gente, meditate.