Umidità e salubrità degli ambienti interni
Ambienti insalubri e problemi di umidità.
Il periodo autunnale, da settembre a novembre, porta con sé un problema cruciale per la salute e per l'ambiente dei locali interni, l'umidità esistente e persistente su tutto il territorio nazionale in questo frangente dell'anno.
I rischi collegati alla cattiva qualità dell'aria, dovuta all'accumulo di umidità, negli ambienti chiusi sono notevoli: asma, malattie respiratorie, l'insorgenza di allergie e la proliferazione batterica.
Come se ciò non fosse sufficiente; l'umidità comporta un'aumento del cunsumo energetico casalingo, per scaldare ambienti diventati troppo freddi e come soluzione palliativa al problema.
Necessità pratica
L'insorgenza di questi disagi: proliferazione di muffa, problemi di salute e aumento dei consumi; pone la necessità pratica di una soluzione a lungo termine.
L'insorgenza di questi rischi può essere spesso risolta facendo ricorso a prodotti impermeabilizzanti, che garantiscono la mancata proliferazione della muffa che, necessità dell'umidità della superficie del materiale per espandersi.
Individuare il problema.
Per risolvere questo potenziale rischio per la salute, il primo obbiettivo da raggiungere è quello di scoprire la reale causa della presenza di umidità nell'ambiente. Se si tratta cioè di un'infiltrazione dovuta alle pioggie o a una perdita nel muro stesso o se, l'aumento di umidità è dovuto a difetti in fase di progettazione e costruzione dell'edificio.
Nelle costruzioni più recenti, il rischio di umidità, può essere connesso alla fase di asciugatura dei materiali impastati con acqua e potrebbe quindi risolversi con l'asciugatura dei materiali utilizzati.
Nei casi più lievi, potrebbe risultare sufficiente l'utilizzo di appositi prodotti antimuffa, isolanti e l'utilizzo di vernici impermebilizzanti.
Nei casi più gravi sarà necessario ricorrere invece all'isolamento delle pareti perimetrali.
Per ciò che riguarda questo aspetto l'infiltrazione di acqua e umidità potrebbe derivare da pavimentazioni esterne non correttamente impermabilizzate o coperture non isolate.
Rivolgersi a un'esperto.
Nella maggior parte dei casi sopracitati è sempre utile rivolgersi a un'esperto, come l'azienda leader del settore Tecsitsystem.
L'impermeabilizzazione del locale interno potrà essere risolta con un'intervento minimo o sostanziale che vi garantirà di risolvere in maniera permanente il problema.
Guadagnando un'ambiente più sano, vivibile e garantendovi un notevole risparmio energetico.
Risparmio energetico e Attestato di Prestazione Energetica (APE).
Gli interventi di isolamento e coibentazione, l'utilizzo di prodotti impermeabilizzanti, rivestimenti protettivi, pavimentazioni ben protette da infiltrazioni, se certificate, sono necessarie all'ottenimento di un Attestato di Prestazione Energetico, il cosiddetto APE.
Questo attestato, obbligatorio per legge dal 2009, indica gli indici di prestazione energetica espressi in termini di KW/h (Kilowatt/ora) per metro quadro.
L'ottenimento di un punteggio ottimale sull'Attestato di Prestazione Energetica vi consentirà di rendere più appetibile il vostro immobile sul mercato immobiliare.
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