I balconi nelle nostre case

Il verde in città è diventato un privilegio per pochi e parchi e giardi ni occupano aree sempre più ridotte rispetto ai bisogni dei cittadini.
Possedere uno spazio all'aperto, sia anche si tratti di un grande terrazzo o di un balconcino con spazio sufficiente per collocarvi un tavolino, qualche sedia e del verde, costituisce una preziosa risorsa che da respiro e vita all'abitazione.
Per arredare e attrezzare un terrazzo non si può esclusivamente ricorrere alla propria creatività. Realizzare una suggestiva stanza all'aperto a tutti gli effetti, almeno nella stagione estiva, implica saper utilizzare lo spazio disponibile nel migliore dei modi, trasformandolo in un ambiente accogliente e funzionale.
E’ assolutamente indispensabile ricavare zone d'ombra e d'intimità; il sole estivo che infuoca strade e palazzi e gli sguardi indiscreti dei vicini  di casa potrebbero rendere inutilizzabile anche il terrazzo più bello.

E' necessario realizzare quindi una copertura, anche parziale, del terrazzo.
L'installazione di tende, ombrelloni, teli ombreggianti, pergolati e  cannicciati permette di utilizzare il terrazzo anche durante le ore più calde della giornata, mantenendo ombreggiato anche il pavimento del terrazzo e le stanze che vi affacciano, e contemporaneamente tutela la privacy dell'utente.
Analogamente si possono realizzare degli schermi verticali anche alle pareti del terrazzo, con l'utilizzo di reticolati in legno o in ferro, su cui far salire i rampicanti o addossare le siepi per chiudere la visuale ai vicini o su sgradevoli paesaggi urbani; inoltre questi schermi servono per filtrare i raggi del sole quando è basso all'orizzonte. Non bisogna però esagerare con le chiusure, è bene lasciare aperte delle visuali per mantenere il significato del terrazzo di stanza all'aperto.
Per avere la maggior flessibilità si possono utilizzare coperture par ziali o removibili come ombrelloni e tendaggi per usufruire, all'occor-renza, di zone per bagni di sole o cene sotto le stelle.
Oltre a privacy e ombra il terrazzo necessita di arredi e piante. Con questi si possono ricreare i più svariati scenari: un giardino provenzale, un angolo mediterraneo, un rigoroso giardino giapponese, una piccola giungla urbana, un orto in piena regola con alberi da frutto, ecc.

Per delimitare correttamente le specifiche aree in cui ripartire la terrazza, soggiorno all'aperto, giochi dei bimbi, stenditoio, occorre considerare attentamente l'esposizione al sole, alla luce e al vento.
Oltre a piante e arredi concorrono a ricreare l'atmosfera desiderata anche i materiali di rivestimento per esterno: pietra, cotto, grès o legno, e l'illuminazione artificiale, sia che venga realizzata elettricamente o con torce e candele.
Nel progetto dell'impianto elettrico è bene prevedere una serie di punti luce in terrazzo e anche alcune prese di corrente utili per collegare un ventilatore, un piccolo impianto stereo, qualche dissuasore per insetti, ecc. È fondamentale che tutti i punti luce e le prese esterne siano stagni ed entrambi comandabili da un interruttore interno all'appartamento: lasciare una presa di corrente funzionante in terrazzo può permettere ad un intruso di utilizzare utensili elettrici per forzare l'appartamento.
Se il terrazzo è sufficientemente grande è utile prevedere una piccola zona all'aperto, mascherata da pareti a verde, adibita a lavanderia e stenditoio, ciò permette di ricavare spazio all'interno dell'appartamento.
Nella maggior parte dei casi, quando si ha un terrazzo a disposizione, occorre progettarlo per svolgere funzioni differenti che tengano conto delle esigenze di tutti i famigliari e della superficie a disposizione. Anche se le dimensioni sono ristrette si possono individuare soluzioni che tengano in considerazione le esigenze di tutti.